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Gli aerotaxi fanno il loro debutto in Arabia Saudita

Il volo inaugurale è il primo volo di taxi aerei senza pilota, e segna una pietra miliare significativa nell'aviazione saudita.
Riassunto dell'articolo:
  • Il primo taxi aereo senza pilota effettua il suo volo inaugurale alla Mecca.
  • Il progetto rientra nel programma Advanced Air Mobility (AAM) dell'Arabia Saudita, che si occupa di taxi volanti autonomi.

Il primo aerotaxi autonomo autorizzato al mondo ha fatto il suo debutto in aereo

debutto in volo

nella città santa della Mecca, in Arabia Saudita.

Il 12 giugno, EH216-S, il modello di aerotaxi prodotto dall’azienda di mobilità aerea EHang Holdings, ha preso il volo trasportando due passeggeri.

L’EH216-S è un aereo elettrico senza pilota a decollo e atterraggio verticale (eVTOL) con un’approvazione speciale da parte dell’Autorità Generale dell’Aviazione Civile dell’Arabia Saudita (GACA).

L’EH216-S ha una capacità di carico massima di 220 kg.

Può volare a una velocità massima di 130 chilometri all’ora, con una portata massima di 35 chilometri.
Il velivolo misura 1,85 metri di altezza per 5,63 metri di larghezza, ed è pensato per l’uso nelle aree urbane.


Informazioni sul produttore di aerotaxi, EHang

Secondo il sito web di EHang, si tratta di una “società di piattaforme tecnologiche per la mobilità aerea urbana (“UAM”)” specializzata in sistemi e soluzioni per veicoli aerei senza pilota (“UAV”).

Questo include il trasporto passeggeri e la logistica, la gestione delle città intelligenti e le soluzioni per i media aerei.
EHang Holdings Limited ha sede a Guangzhou, centro industriale e commerciale della Cina.

EHang si è assicurata l’approvazione del velivolo nell’aprile 2024.

Dopo aver collaborato con la società di investimento e sviluppo Front End, di proprietà saudita, EHang sta cercando di ottenere l’approvazione per la vendita dell’aerotaxi EH216-S sul mercato saudita.

Huazhi Hu, fondatore, CEO e presidente di EHang, ha dichiarato: “Questo volo di debutto dell’eVTOL senza pilota EH216-S in Arabia Saudita segna una pietra miliare significativa nell’internazionalizzazione in corso di EHang e un importante passo avanti nel promuovere la riforma globale degli UAV avanzati [unmanned aerial vehicle], mostrando il potenziale dei nostri prodotti e delle nostre soluzioni eVTOL senza pilota per un’adozione diffusa nel mercato mediorientale.”


Un’importante pietra miliare dell’aviazione

Il progetto di aerotaxi

fa parte del programma AAM (Advanced Air Mobility) dell’Arabia Saudita

fa parte del programma Advanced Air Mobility (AAM) dell’Arabia Saudita, che supervisiona taxi aerei autonomi come l’EH216-S.

I suoi molteplici usi includono il trasporto di attrezzature mediche, i viaggi di emergenza, il trasporto di pellegrini tra i luoghi sacri, nonché il trasporto di merci o di logistica.

“Questo volo segna un importante passo avanti nell’integrazione delle soluzioni di mobilità aerea avanzata (AAM) nel panorama dell’aviazione dell’Arabia Saudita”, ha sottolineato il presidente di GACA, Abdulaziz Al-Duailej.

“Siamo impegnati a garantire i più alti standard di sicurezza e la sua perfetta integrazione nei sistemi di traffico aereo esistenti”, ha aggiunto.

“Questo volo funge anche da proof of concept per diversi casi d’uso e contribuisce a varie iniziative della roadmap AAM”.

“Apprezziamo il supporto strumentale di Front End e di EHang nel segnare questa storica pietra miliare per l’Arabia Saudita”.


Altri taxi aerei all’orizzonte

Nel gennaio 2024, Saudi Arabian Airlines (Saudia)

ha annunciato

che prevede di gestire taxi volanti per trasportare

Hajj

e Umrah tra l’aeroporto internazionale King Abdulaziz di Jeddah e gli hotel della Mecca.

Secondo un rappresentante di Saudia, la compagnia aerea nazionale ha intenzione di acquistare 100 Lilium Jets completamente elettrici, un eVTOL tedesco.

A differenza dell’EH216-S, questi jet possono trasportare da quattro a sei passeggeri e potrebbero accorciare i tempi di volo, coprendo una distanza massima di 250 chilometri.

Foto da Facebook/EHangUAM